Come stabilito dall’allegato 1 del DM 5 maggio 2011 (Quarto Conto Energia), per poter accedere agli incentivi per il fotovoltaico, è necessario che i moduli fotovoltaici utilizzati negli impianti siano certificati.
A seconda della tipologia di pannelli fotovoltaici (film sottile, silicio cristallino, moduli fotovoltaici a concentrazione) sono richieste differenti certificazioni.
Per accedere alle tariffe incentivanti, i moduli devono infatti essere approvati e verificati da parte di appositi laboratori accreditati per svolgere queste attività.
I laboratori che possono rilasciare la certificazione devono essere accreditati, in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, da Organismi di accreditamento appartenenti ad EA (European cooperation for Accreditation) o che abbiano stabilito accordi di mutuo riconoscimento con EA o in ambito ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation).
Normative
Ecco le normative per cui devono essere certificati i moduli fotovoltaici:
- Normativa CEI EN 61215: per la verifica e la certificazione dei moduli fotovoltaici in silicio cristallino per applicazioni terrestri, ai fini della qualifica del progetto e omologazione del tipo.
- Normativa CEI EN 61646: per la certificazione dei moduli fotovoltaici a film sottile per applicazioni terrestri, per la loro qualifica di progetto e omologazione della tipologia.
- Normativa CEI EN 62108: per certificare i moduli e sistemi fotovoltaici a concentrazione (CPV) ai fini della qualifica di progetto e approvazione di tipo.
Se richiesto dal GSE, per provare la certificazione dei moduli fotovoltaici utilizzati nel proprio impianto, è necessario inviare il certificato di approvazione rilasciato dal laboratorio accreditato o il certificato di conformità rilasciato da un organismo di certificazione.
Va precisato che le tariffe incentivanti del Conto Energia vengono riconosciute solo nel caso in cui i moduli FV siano stati prodotti nel periodo di validità della certificazione.
Laboratori Accreditati per la Certificazione dei Pannelli Fotovoltaici
Sul sito del GSE, nell’apposita sezione, è possibile consultare l’elenco di tutti i laboratori (italiani ed esteri) accreditati in ambito EA per le certificazioni dei moduli fotovoltaici. Per poter effettuare la certificazione dei moduli fotovoltaici, è infatti necessario che i laboratori siano stati accreditati da organismi di certificazione appartenenti all’European Accreditation Agreement (EA) o che abbiano stabilito accordi di mutuo riconoscimento con EA o in ambito ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation).
Deroghe alla certificazione dei moduli fotovoltaici
Il 4° Conto Energia prevede delle deroghe alle certificazioni. Nel caso di impianti FV con caratteristiche innovative sono ammessi alle tariffe incentivanti anche i moduli non certificati secondo le norme CEI EN 61215 o CEI EN 61646, ma solamente nel caso in cui non siano commercialmente disponibili dei prodotti certificati che consentano di realizzare il tipo di integrazione che è stato progettato per quello specifico impianto.
Invece per gli impianti FV a concentrazione, sono ammessi anche moduli non certificati secondo la norma CEI EN 62108, ma solamente nel caso in cui sia comunque stato avviato il processo di certificazione e i moduli abbiano già superato le prove previste nella Guida CEI 82-25.
Documentazione
Per maggiori informazioni si rimanda al documento ufficiale del GSE “La Certificazione dei moduli per
l’accesso al Conto Energia”, scaricabile qui in formato pdf e all’Appendice D (pagina 114) delle “Regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal DM 5 maggio 2011” scaricabile qui.