Il fotovoltaico in Italia, si sa, si è sviluppato soprattutto grazie all’erogazione degli incentivi statali dei diversi Conto Energia che si sono susseguiti nel corso degli anni, ma per i nuovi impianti del 2013, il Governo ha di fatto bloccato l’erogazione di incentivi a causa della crisi economica persistente e così tutto il settore FV sta vivendo un periodo di contrazione se non di recessione vera e propria.
Nella panoramica di lamentele diffuse che si raccolgono in tutte le aziende che operano nel settore delle energie da fonti rinnovabili e del fotovoltaico, in particolare si segnala la presenza di una joint-venture Wwf-Unicredit, l’azienda Officinae Verdi che, in netta controtendenza, promette alle aziende in primis, ma a seguire anche alle famiglie, l’installazioni di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica pulita a costi competitivi con l’energia ottenuta da combustibili fossili (petrolio, carbone, gas).
Officinae Verdi infatti promette, con dati di riferimento alla mano, di poter costruire e installare impianti fotovoltaici la cui energia prodotta è, per i costi, davvero competitiva con quella dei combustibili fossili senza bisogno di incentivi.
La notizia arriva per tramite di un’azienda, Officinae Verdi SpA , dalle credenziali affidabili perché è una compartecipata, Spin-Off del gruppo bancario UniCredit e del colosso ambientalista WWF in grado di offrire, a imprese e famiglie, prodotti e servizi integrati, su energie rinnovabili-efficienza energetica e carbon management, grazie alla sinergia che integra capacità e rete finanziaria, sostenibilità ambientale, qualità e capacità tecnologica (Solon partner industriale).
La nuova stagione del fotovoltaico senza incentivi statali pubblici incomincia dai numeri messi in campo da Officinae Verdi che illustrano come, per il momento per le aziende e soprattutto per quelle che necessitano di energie elevate come quelle dei settori ceramiche, cartiere e cementifici, sia possibile auto produrre l’energia per l’autoconsumo al costo per chilowattora prodotto di 0,09 euro, costo decisamente competitivo se confrontato con quello dell’energia elettrica acquistata in Rete, ma anche mediamente inferiore del 50% rispetto al costo medio attuale per la generazione dell’energia fotovoltaica.
Come è possibile tutto questo, si obietterà? Giovanni Tordi, amministratore delegato di Officinae Verdi sostiene, in un articolo pubblicato su LaStampa.it, che tale competitività di costi è resa possibile grazie alla messa in campo di una serie di innovazioni e di procedure assemblate e integrate in maniera ottimale in vista dello scopo.
Gli step da percorrere, quando si intende riqualificare energeticamente un’azienda, sono diversi e si possono così elencare:
- Si inizia con l’audit energetico, un’analisi accurata delle esigenze energetiche dell’azienda ( per ora, poi anche per le famiglie)
- Sulla base del punto 1 si valuta un progetto ad hoc
- Officinae Verdi è in grado di ridurre del 20% i tempi di installazione di un impianto fotovoltaico
- Il costo dei pannelli solari, che negli impianti fotovoltaici tradizionali incide per più della metà dell’onere complessivo, nella soluzione di Officinae Verdi si riduce scendendo al 40%.
- Le componenti dell’impianto FV: cavi, quadri, inverter, pannelli, schemi elettrici di Officinae Verdi arrivano a +86% di efficienza
- Ne consegue che un impianto fotovoltaico da 100 KW costa 135.000 euro, molto meno di uno tradizionale e si ammortizza in 6 anni senza aver goduto di incentivi pubblici e può durare fino a 20-25 anni.
Il sistema messo in campo da Officinae Verdi, la cui validità è stata confermata anche dal ministero dell’Ambiente, lavora come “FV in Grid Parity” cioè come un sistema energetico in cui l’energia elettrica prodotta a partire da fonti rinnovabili ha lo stesso o minore costo dell’energia elettrica prodotta tramite fonti di energia tradizionali, cioè le fonti fossili. Si ottiene sostanzialmente quindi la produzione di energia rinnovabile in modo finanziariamente sostenibile senza dover ricorrere agli incentivi.
Con il sistema produttivo innovativo Grid Parity, i costi energetici mediamente sostenuti dalle imprese PMI Italiane si riducono così del 50% (circa 0,18 €/kWh) per merito di una capacità produttiva del sistema fotovoltaico superiore del 10% alla media di mercato e da una specifica modalità costruttiva di Officinae Verdi che consente di ridurre del 20% i tempi e dunque i costi di installazione.
Le aziende inoltre che auto-producono energia e la usano in loco otterranno anche ulteriori risparmi grazie alla riduzione in bolletta dei costi legati alle spese di trasporto e di distribuzione dell’energia elettrica.
Officinae Verdi inoltre mette in campo non solo le soluzioni tecnologiche e le strategie integrate ottimizzate per l’installazione di impianti aziendali su misura, ma anche offre servizi finanziari d’avanguardia per sostenere e finanziare i costi degli impianti grazie alla compartecipazione delle competenze di UNICREDIT (Mutuo Chirografario, Leasing Strumentale, Leasing Immobiliare) e sostiene progetti anche per grandi aziende, sempre a livello di sostenibilità ambientale garantita da WWF.
Per maggiori informazioni su Officinae Verdi, il loro sito ufficiale è il seguente: http://www.officinaeverdi.it/