Come funzionano gli Incentivi del Fotovoltaico?
Esistono principalmente due tipologie di incentivi fotovoltaico:
- Incentivi a fondo perduto per l’installazione di un impianto fotovoltaico
- Incentivi per la vendita dell’energia elettrica prodotta
1. Incentivi installazione impianto fotovoltaico
Lo stato italiano, recependo la direttiva europea 2001/77/CE, ha introdotto un sistema di incentivi del fotovoltaico che prendono il nome di “Conto Energia”.
In pratica lo Stato fornisce degli incentivi a fondo perduto per l’installazione degli impianti fotovoltaici.
Gli incentivi del fotovoltaico sono direttamente proporzionali all’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) retribuisce con un incentivo (espresso in centesimi di euro) ogni chilowattora prodotto dall’impianto fotovoltaico.
L’incentivo varia a seconda della potenza dell’impianto installato, della data in cui l’impianto è stato “allacciato” alla rete elettrica, e della tipologia di impianto installato:
- impianti fotovoltaici installati sui tetti o sulle coperture di edifici
- impianti fotovoltaici “di altro tipo”, cioè non istallati su tetti e coperture (ad esempio gli impianti installati a terra)
- impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative
- impianti fotovoltaici a concentrazione
Il GSE pagherà gli incentivi dovuti con scadenza mensile o bimestrale.
Il Conto Energia prevede che gli incentivi del fotovoltaico vengano pagati per un periodo effettivo di 20 anni.
Il sistema degli incentivi ha subito alcune variazioni normative nel corso degli anni:
- Incentivi del fotovoltaico 2005-2007: Primo Conto Energia (DM 28/07/2005 e DM 06/02/2006)
- Incentivi del fotovoltaico 2007-2010: Secondo Conto Energia (DM 19/02/2007)
- Incentivi del fotovoltaico 2010-2011: Terzo Conto Energia (DM 06/08/2010)
- Incentivi del fotovoltaico 2011-2012: Quarto Conto Energia (DM 05/05/2011)
- Incentivi del fotovoltaico 2012-2013: Quinto Conto Energia (DM 05/07/2012)
- Fine degli incentivi: da sabato 6 luglio 2013 sono terminati questi incentivi statali
2. Incentivi vendita energia impianto fotovoltaico
Per quanto riguarda invece la vendita dell’energia prodotta tramite gli impianti fotovoltaici esistono due tipologie di contratto: scambio sul posto e cessione in rete.
SCAMBIO SUL POSTO
Lo scambio sul posto, regolato dalla Deliberazione ARG/elt 74/08, Allegato A – Testo integrato dello scambio sul posto (TISP), è un meccanismo che consente, in generale, di immettere in rete l’energia elettrica prodotta (ad esempio con un impianto fotovoltaico, che non produce energia in modo costante nell’arco di tutta la giornata) ma non immediatamente consumata, per poi prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi.
CESSIONE IN RETE
La cessione in rete (o ritiro dedicato) permette di vendere l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico in surplus rispetto all’autoconsumo.